Mi chiamo Iolanda Di Stasio, sono nata a Napoli il 24 febbraio del 1992 e ho trascorso la mia infanzia ad Afragola, a pochi chilometri dalla meravigliosa Napoli.
Il fascino antico dei luoghi in cui sono cresciuta, ricchi di tradizioni storiche, ha radicato in me, fin da bambina, il convincimento di quanto sia importante tutelare il nostro territorio, l’eccellenza dei nostri prodotti, le arti secolari dei mastri artigiani.
Crescere in un contesto cittadino dove i valori sono ancora oggi genuini ed autentici, ma al tempo stesso dedito all’accoglienza, mi ha reso una persona ancorata alle tradizioni e aperta alle altre culture.
Ho conseguito il diploma di liceo scientifico-linguistico nel 2010 e successivamente mi sono iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Nel 2011 ho ricoperto il ruolo di responsabile incoming per conto di tour operator che si occupavano dell’organizzazione di simposi, congressi e tour turistici.
Nel 2013 sono stata membro attivo di un’associazione no profit, dove ho svolto successivamente il servizio civile nazionale. Presso la stessa ho diretto poi il settore comunicazione e coordinato eventi a carattere internazionale in qualità di Professional Congress Organizer.
Il desiderio di contribuire direttamente e concretamente al cambiamento non solo della classe politica italiana, ma soprattutto del modo stesso di vivere la politica, ormai lontana dal perseguimento dell’interesse pubblico e dalla difesa della res publica, è stata la ragione per la quale, nel 2012, fermamente convinta che “l’onestà fosse la miglior politica”, mi sono unita al gruppo di attivisti del meetup di Afragola del MoVimento 5 Stelle.
Negli anni ho condotto, con impegno e dedizione, diverse battaglie contro la criminalità organizzata, denunciando alla Procura della Repubblica l’abbandono illecito di rifiuti in diverse zone periferiche del comune di Afragola.
Ho presentato varie istanze, tutte finalizzate allo sviluppo del territorio, come quella per lo streaming comunale per permettere ai cittadini di seguire le attività dei loro eletti all’interno del Consiglio e mi sono occupata, in prima persona, della raccolta firme per il progetto di democrazia diretta comunale.
A marzo 2018 sono stata eletta portavoce alla Camera dei Deputati dove, attualmente, sono membro della Commissione Affari Esteri e Comunitari e Presidente del Comitato permanente per i Diritti Umani.
Negli anni ho condotto, con impegno e dedizione, diverse battaglie contro la criminalità organizzata, denunciando alla Procura della Repubblica l’abbandono illecito di rifiuti in diverse zone periferiche del comune di Afragola.
Ho presentato varie istanze, tutte finalizzate allo sviluppo del territorio, come quella per lo streaming comunale per permettere ai cittadini di seguire le attività dei loro eletti all’interno del Consiglio e mi sono occupata, in prima persona, della raccolta firme per il progetto di democrazia diretta comunale.
A marzo 2018 sono stata eletta portavoce alla Camera dei Deputati dove, attualmente, sono membro della Commissione Affari Esteri e Comunitari e Presidente del Comitato permanente per i Diritti Umani.
Sono prima firmataria della legge che prevede l’Istituzione di una zona economica esclusiva, approvata, all’unanimità, ala Camera dei Deputati il 5 novembre 2020. Come membro della Commissione Affari Esteri e Comunitari sono stata relatrice di numerose ratifiche, tra le più importanti quelle sul tema dell’estradizione, della cooperazione giudiziaria e della cooperazione nel settore della difesa e scientifica e sulle doppie imposizioni.
Ho dedicato gran parte del mio lavoro parlamentare alle questioni concernenti l’America Latina e i Caraibi, partecipando ed organizzando convegni, prendendo parte a missioni internazionali e presentando atti parlamentari.
Sono, inoltre, Presidente dell’Unione Interparlamentare di Amicizia tra l’Italia e la Repubblica Dominicana.
Come Presidente del Comitato permanente sui Diritti Umani, ho deciso di concentrarne l’attività sullo studio della correlazione tra diritti ambientali e diritti umani, svolgendo audizioni di note agenzie e ONG impegnate in questi settori. Inoltre, seguo con attenzione questioni delicate come quelle delle mutilazioni genitali femminili, la tutela delle minoranze religiose e la condizione dei detenuti italiani all’estero. In merito a quest’ultimo aspetto, ho condotto un’importante missione nella Repubblica Dominicana recandomi in visita alle carceri.
Faccio poi parte dell’intergruppo parlamentare Italia-Giappone, nutrendo profondo interesse per le questioni economico-commerciali dell’estremo Oriente.
Infine, sono membro dell’Intergruppo sullo Spazio, tema che negli ultimi mesi ho seguito e approfondito con passione, consapevole dell’opportunità che la corsa allo spazio possa rappresentare per l’Italia che ha raggiunto punte di eccellenza nello sviluppo della strumentazione per l’osservazione e l’esplorazione del cosmo.
Il lavoro sin qui condotto rappresenta per me non un punto di arrivo, bensì un punto di partenza dal quale prendere le mosse per rafforzare il ruolo del nostro Paese nel contesto internazionale senza prescindere mai dalla tutela del nostro territorio e delle nostre ricchezze.